Dove sono le donne? Workshop e lecture

Workshop per bambini
h.16.30

A chi sono intitolate le strade, le piazze, le statue, le scuole delle nostre città? Secondo le rilevazioni di Rete Toponomastica Femminile, in media in Italia le intitolazioni pubbliche a personaggi femminili si aggirano fra il 3-5% del totale, a fronte di circa il 45-50% di quelle dedicate a personaggi maschili.

L’obiettivo del laboratorio è far prendere coscienza ai bambini della predominanza maschile nella rappresentazione pubblica dello spazio e far loro immaginare uno scenario radicalmente altro.

Lecture
h.18

La toponomastica di una città rimanda ai valori che una società sceglie di promuovere. Quante sono le vie intestate a una donna? E i monumenti a loro dedicati? L’assenza delle donne nella nomenclatura della città riflette l’assenza dei loro corpi nello spazio pubblico. 

L’idea che lo spazio “sicuro” per le donne sia quello domestico contiene in sé un paradosso: più dell’80% delle violenze di genere avvengono nella sfera privata. Allo stesso tempo, la loro assenza dallo spazio pubblico lo rende più pericoloso, perché “le strade sicure le fanno le donne che le attraversano”.

L’incontro si focalizza sulla necessità della presenza dei corpi femminili – sia simbolici che concreti – nello spazio pubblico, e approfondisce il complesso tema della percezione della paura che soprattutto le donne e le minoranze di genere provano fuori dallo spazio domestico.