Parma Atlante di genere / Parma Gender Atlas è una ricerca sul contesto di Parma e provincia sviluppato da Comune di Parma e Sex & the City APS, grazie al supporto di Fondazione Cariparma. Il progetto fa luce sui diversi usi della città e sui diversi bisogni di cittadine e cittadini da una prospettiva di genere. La ricerca è basata sull’esperienza condotta sulla città di Milano con Milan Gender Atlas / Milano Atlante di genere (LetteraVentidue, 2021), selezionato da EIGE (European Institute for Gender Equality) fra le 10 best practices sul Gender Mainstreaming per l’European Green Deal.

La ricerca

L’Atlante di genere si concentra su cinque ambiti di interpretazione della città, mettendo a sistema i servizi e le iniziative esistenti nel territorio che si rivolgono ai bisogni delle donne e delle soggettività non maschili mediante una loro mappatura capillare, indagando una serie di aspetti mediante la diffusione di un questionario, approfondendo in forma qualitativa e partecipativa due sfere in particolare (insicurezza e mobilità).

  1. mobilità: la sfera indaga i pattern di mobilità delle donne, i mezzi di trasporto utilizzati, le esigenze e le abitudini specifiche, i tempi di percorrenza, ecc. attraverso informazioni raccolte mediante il questionario e un’indagine qualitativa;
  2. servizi e salute: la sfera mette a sistema i servizi pubblici più utilizzati e più necessari per la vita quotidiana delle donne (dagli asili nido, ai consultori, alle aree gioco, alle iniziative dal basso, ecc.). Verranno mappati i vari servizi al fine di sistematizzare ciò che esiste, e di mostrare anche punti deboli, lacune e ambiti su cui è necessario orientare determinate politiche;
  3. paura nello spazio pubblico: la sfera approfondisce la percezione di (in)sicurezza e inaccessibilità degli spazi pubblici cittadini, le cause (i fattori che concorrono in positivo o in negativo a questa percezione) e le possibili soluzioni. L’indagine sarà svolta attraverso il questionario e mediante una camminata esplorativa;
  4. l’abitare / il cohousing e l’accesso alla casa: la sfera indaga le condizioni abitative delle donne – orientando l’attenzione soprattutto alle donne sole con figli, vittime di violenza, anziane – e i progetti abitativi – anche in fase di realizzazione – che sfidano la divisione di genere nei compiti domestici mediante soluzioni spaziali che rendono collettive alcune attività (cohousing, social housing, edilizia convenzionata);
  5. toponomastica e statuaria: la sfera si concentra sulla mappatura delle strade e delle statue dedicate alle donne, mostrando le percentuali relative alla rappresentazione pubblica dei diversi generi, e definisce prospettive esistenti e possibili per ridurre il divario.

Gli obiettivi

  • Fornire alle donne, alle ragazze e alle soggettività queer di Parma e della sua provincia uno strumento digitale utile a orientarsi nella vita quotidiana (web-app), che si offra come una guida ai servizi esistenti della città —> sistematizzazione dell’esistente.
  • Munire l’amministrazione pubblica locale di uno strumento utile a orientare le politiche sulle pari opportunità (report interno + web-app), in quanto capace di mostrare punti di forza e fragilità, bisogni che non trovano risposta e attività formali o informali esistenti nate da iniziative dal basso, nonché fare luce in maniera più specifica su alcune problematiche indagate dal progetto.
  • Comprendere con maggiore precisione i temi trattati dalla ricerca, relativi alle disparità tra i generi e ai diversi bisogni che si esprimono nell’uso della città di Parma e della sua provincia sulla base delle premesse di questo lavoro, e diffondere i risultati al fine di sensibilizzare la cittadinanza su questi argomenti.

I risultati

  • Una web-app pubblica che riporterà la mappatura geolocalizzata dei servizi sul territorio e si offrirà come strumento a supporto della vita quotidiana delle donne e delle minoranze di genere. La webapp sarà consultabile mediante filtri e riporterà informazioni dettagliate sui servizi mappati.
  • Un report interno, destinato all’amministrazione pubblica, che riporterà i risultati della ricerca quantitativa (questionario e altre fonti ove esistenti), con infografiche e mappature in versione cartacea, e di quella qualitativa (camminata esplorativa e indagine sulla mobilità), che approfondirà un quartiere (selezionato in base ai risultati del questionario) e l’utilizzo dei mezzi pubblici.
  • Un report pubblico, che racconterà i risultati ottenuti dal progetto, articolato secondo le cinque sfere analitiche, e riportante una sintesi dei dati raccolti, le mappature grafiche e le infografiche.

Il questionario consentirà di raccogliere informazioni sulla vita quotidiana, sui bisogni e sulle problematiche che si esprimono negli spazi pubblici e nella fruizione di Parma e della sua provincia, e disaggregarli in base al genere. La partecipazione di tutti i generi è essenziale per poter confrontare abitudini, bisogni e aspetti specifici.

I dati saranno utili a dare una lettura della condizione femminile nel territorio e supporteranno la programmazione delle politiche di genere e la formulazione di proposte concrete per prevenire discriminazione e violenza.

Il questionario si compila in circa dieci minuti; sono invitate a partecipare le persone che vivono o frequentano Parma e/o la sua provincia.

Per la compilazione del questionario c’è tempo fino al 31 gennaio 2025.

 

Le grafiche di Parma Gender Atlas sono a cura di Gene Bawden.