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MILANO E L’IMPREVEDIBILE COMPLESSITÀ
17 Dicembre 2023 | 17:00 - 20:30
performance
c/o La Pelota Jai Alai, via Palermo 10, Milano (MM2 Moscova)
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
PRENOTAZIONE CONSIGLIATA, su Eventbrite
La performance si svolgerà dalle 17.00 alle 20.30
dalle 16.00 è possibile accedere in qualsiasi momento fino a fine performance
85 ESPERTE/I PER 85 DIALOGHI SULLA COMPLESSITA’ URBANA
Città da bere, capitale morale, città europea, metropoli delle disuguaglianze. Etichettata da sempre, Milano sfugge ai tentativi di congelarla in un modello e si muove come un sistema complesso che al proprio interno produce contemporaneamente antagonismo e complementarità.
85 esperte/i – urbaniste/i, artiste/i, storiche/i, architette/i, sociologhe/i, cittadine/i, attiviste/i, economiste/i – presentano la loro esperienza di vita, lavoro e pensiero nella città metropolitana. Cosa significa muoversi all’interno di una complessità urbana? Quali azioni di adattamento e innovazione generano un cambiamento? E se in tutto questo accade l’imprevedibile… quali domani urbani ci aspettano?
Il Mercato della Conoscenza e Non Conoscenza è un progetto dell’artista, curatrice e drammaturga berlinese Hannah Hurtzig. Presentato per la prima volta nel 2004 è stato messo in scena 34 volte in 13 diversi paesi. Per ogni città che lo presenta, il Mercato è creato ex novo, con un focus tematico diverso legato al contesto urbano contemporaneo.
È un evento artistico, una performance partecipata di ampio respiro, un luogo di scambio, osservazione e produzione di sapere che combina l’intimità del tête-à-tête con la spettacolarità dell’installazione teatrale, dando vita a uno spazio di conoscenza multidisciplinare, multidimensionale e allucinatorio, evocando quello che è e potrebbe diventare Milano.
In un grande spazio chiamato Arena con l’atmosfera di una sala di lettura e il rumore di mercato, gli esperti sono chiamati a offrire una parte della loro conoscenza – ovvia, irriverente, inaspettata e sorprendente – in 30 minuti di conversazione one to one con il pubblico. Il loro sapere fornisce una visione enciclopedica del tema selezionato. Si tratta di temi urgenti, di interesse cittadino e universale, diversi per ogni luogo in cui viene rappresentato.
Quando entra, lo spettatore riceve un’enciclopedia, una guida per l’evento utile a comprendere il tema e le conoscenze degli esperti. Eppure, l’enciclopedia – di fronte alla selvaggia tassonomia di aree di conoscenza culturali, artistiche, scientifiche, pratiche e basate sul buon senso, disciplinari e non, riconosciute e clandestine – fallisce sempre il suo compito di guida.
È davanti a un Check-in – presidiato da host e hostess in uniforme, tappa amministrativa e cuore burocratico dell’organizzazione della serata – che il pubblico si mette in fila per prenotare un dialogo alla simbolica cifra di 1€. Non si tratta di un mercato organizzato secondo il principio della scelta razionale, ma piuttosto di una roulette: i clienti fanno la fila per prenotare un dialogo, ma il 60% di loro viene convinto dal venditore a prenotare qualcosa o qualcun altro. Qualora il cliente non fosse soddisfatto del suo acquisto, potrà rivolgersi a uno Sportello Lamentele e Reclami per esprimere il suo disappunto. Questi momenti di efficienza burocratica (o di burocrazia kafkiana) offrono ulteriori momenti di coinvolgimento e assurdità.
Le conversazioni one to one vengono osservate contemporaneamente dal pubblico seduto sulle gradinate intorno all’Arena, che può sintonizzarsi su uno dei canali della Radio del Mercato per ascoltare ciò che viene detto. Si crea un’esperienza a scelta multipla, in cui ogni spettatore sceglie se partecipare od osservare o fare entrambe le cose.
Il Mercato della Conoscenza e Non Conoscenza è uno spazio interattivo di installazione per apprendere e disimparare. Qui la conoscenza e la non conoscenza sono messe in scena e in gioco. Si assisterà a una proliferazione di atti di parola, scanditi al ritmo del tempo amministrativo. Tutte le possibilità sono aperte a ciò che si dice e si ascolta, purché si rispettino tre semplici regole: Arrivare al tavolo in orario! Aspettare il gong, la conversazione inizia con il gong! L’esperto ha la prima parola! Avete 30 minuti di tempo.
Il Mercato della Conoscenza e Non Conoscenza trasforma la natura performativa di ogni interazione sociale in un teatro accattivante. Un progetto fortemente voluto che segna l’arrivo e la ripartenza dei 10 anni di ZONA K, la sintesi di una volontà e di una visione del nostro costruire progetti di teatro partecipato fuori formato.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
- Accesso e prenotazione delle conversazioni con esperte/i a partire dalle 16.00.
Il costo di ogni conversazione (durata di 30 minuti) è di 1 €.
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CHECK-IN
Prenotazione dalle 16.00: ROUND 1A 17.00>17.30 | ROUND 1B 17.35>18.05
Prenotazione dalle 17.00: ROUND 2A 18.15>18.45 | ROUND 2B 18.50>19.20
Prenotazione dalle 18.00: ROUND 3A 19.30>20.00 | ROUND 3B 20.05>20.35
. - È possibile seguire alcune delle conversazioni sui canali della RADIO DEL MERCATO.
Le cuffie sono disponibili all’ingresso in cambio di un documento di identità.
LINGUE
Conversazioni in italiano, inglese, francese, arabo, spagnolo, dialetto tunisino, cinese, rumeno, LIS.
Per approfondire il progetto www.mobileakademie-berlin.com | www.zonak.it